La quadratura del cerchio: normatività poetiche „con cui Romanzevolmente scriver si richieda“ vent’anni dopo l’Ariosto

Maria Debora Capparelli

Abstract


L’articolo affronta la recezione del Furioso in due trattati poetici, situati all’inizio della seconda metà del Cinquecento, in cui gli autori teorizzano l’opera ariostesca all’orizzonte delle premesse mutate di una rigida normatività poetica in riferimento ad Orazio e Aristotele, cercando di far quadrare le caratteristiche formali e tematiche del romanzo cavalleresco all’interno di una griglia di norme di alta stabilità e autorità, affinché il molteplice e giocoso genere diventi più composto e soprattutto più regolato. In questo contesto si nota come si vadano a sviluppare concezioni e figure teoriche intrinsecamente ibride. 


Schlagworte


Ariosto, Ludovico; romanzo; Orlando Furioso; poema eroico; ibridità; ricezione; poetica; Giraldi Cinzio, Giambattista; Pigna, Giovan Battista; aristotelismo; Aristotelismus

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